Fin da quando la moglie decise di separarsi un professionista di San Severo perseguita la consorte. In questi giorni l’uomo è stato raggiunto da un’ordinanza della misura cautelare degli arresti domiciliari eseguita dagli agenti della Polizia di San Severo.

Le accuse mosse contro il libero professionista del centro dell’Alto Tavoliere sono lesioni alla persona, atti persecutori e danneggiamento ai danni della ex moglie e dei familiari di quest’ultima. La vicenda, tuttavia, era già nota, dal gennaio 2014 a dicembre 2015, periodo nel quale l’uomo si presentava continuamente presso l’abitazione della vittima da stalking. Durante queste “visite moleste” l’uomo pretendeva che fosse avvisato di ogni azione, spostamento, frequentazione che la consorte compieva, per poi raggiungerla e aggredirla verbalmente e a volte fisicamente sotto gli occhi di altre persone. Ma l’azione persecutoria dell’uomo non si fermava alla sola coniuge in quanto minacciava i familiari della donna di non intervenire quando lui era con lei. La decisione della donna a denunciare il suo coniuge, separato, è maturata dopo molte aggressioni e dopo che la stessa viveva quotidianamente in uno stato di paura al punto da costringerla ad abbandonare la cittadina dauna.